Che cosa succederebbe se l’elettricità ci abbandonasse? Cosa accadrebbe se solo la stampa a caratteri mobili, completamente manuale, potesse ancora divulgare notizie e comunicazioni tra il genere umano, gettato nello sconforto dallo shock di un’era post-elettrica? Rimarrebbe una sola cosa da fare: recuperare la stampa a caratteri mobili. Durante i giorni del Salone del Mobile, presso l’Archivio Sacchi di Sesto San Giovanni, all’interno di Non aspettare di diventare vecchio per finire in un archivio, sei fra i maggiori designer tipografi europei lavoreranno insieme a noi in una type session di quattro giorni. Se volete capire cosa vuol dire sporcarsi le mani con l’inchiostro, questo è il posto giusto!
I designer sono: Thomas Gravemaker (www.tomscot.org), Pete Burke (www.ku.dk), Alexander Cooper e Rose Gridneff (www.letterpressworkshop.com), John Cristopher (www.flowersandfleurons.com), Mark Pavey (www.deadmethods.com) e, ovviamente, Officina Tipografica Novepunti!
Gli artefatti prodotti durante quei giorni, insieme a produzioni realizzate per l’occasione da alcuni fra i migliori tipografi italiani, daranno vita ad una mostra che si concluderà il 19 maggio. Durante questo periodo vi saranno altri eventi in via di difenizione. Stay tuned…
…ovviamente siamo su Facebook
Dal 17 al 22 aprile, dalle ore 10 alle 20, stampa non stop a caratteri mobili
18 aprile ore 20 festa di inaugurazione
Archivio Sacchi, via Granelli 1, Sesto San Giovanni (MI) MM1 Sesto Marelli
In collaborazione con:
Magut Design, Archivio Tipografico di Torino, Thype!
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